Che l'acqua non va sprecata, anche i bambini lo sanno. Però è sempre meglio ricordarlo. Preservare l'acqua facendone buon uso e ricordandosi che anche quella del rubinetto è buona. Questo il messaggio che Publiacqua vuole lanciare con la sua nuova campagna di sensibilizzazione. Un uso responsabile delle risorse idriche, ricordandosi che l'acqua che scorre dai rubinetti delle nostre case è controllata e buona da bere. Per la diffusione del messaggio è stato scelto un testimonial, è proprio il caso di dirlo, da non credere: Pinocchio. A dar voce al burattino più famoso al mondo, Alessandro Paci.
Acqua, bene da preservare
Radio, Tv e persino sugli autobus. La campagna di Publiacqua si muoverà attraverso tutti i mezzi più vicini alle persone. Lo scopo è quello di diffondere un messaggio semplice e preciso: non sprecare acqua. “Il fatto che questa estate abbia piovuto e non ci sia un imminente rischio siccità, non deve farci rilassare”, queste le parole del presidente di Publiacqua, Filippo Vannoni, che invita tutti a “un consumo responsabile dell'acqua”.
Combattere lo spreco dell'acqua però, è solo uno degli aspetti che riguardano questa nuova campagna di sensibilizzazione. Infatti, altro scopo è quello di portare ad una tutela dell'ambiente attraverso un maggiore utilizzo dell'acqua del rubinetto. “L'acqua che arriva nelle nostre case è buona e controllata – ha detto Alessandro Mazzei, direttore generale dell'Autorità idrica Toscana – incrementarne l'utilizzo significherebbe anche tutelare l'ambiente riducendo al minimo l'utilizzo di materie plastiche”.
“Oh pinocchio!”
Testimonial di questa campagna, il burattino più irriverente che si conosca, Pinocchio. L'idea nasce dalle tavole degli anni '50 di Leo Mattioli, che ridisegnò il personaggio di Collodi, donandogli un silhouette più semplice e snella, quasi senza tempo. “Questo personaggio, è molto conosciuto, soprattutto in Toscana, da grandi e bambini. E proprio a questi ultimi vuole arrivare in particolar modo il messaggio. C'è anche da dire che il carattere del famoso bambino di legno e lo schema narrativo che segue la sua storia – spiega Vannoni – si prestano molto bene per questa campagna”.
A far parlare il burattino più amato dai bambini è Alessandro Paci, che già altre volte si è ritrovato, insieme a Carlo Monni e Massimo Ceccherini, a indossarne le vesti. Anche in questa occasione, il comico toscano, è riuscito a dare al personaggio tridimensionalità, a renderlo moderno e attuale. A dar voce agli spot anche Kagliostro (al secolo Alessio Nonfanti) e Monica Bauco. Qui il link al video della campagna di sensibilizzazione.