31 MARZO, LA PRIMA TAPPA. Già il prossimo 31 marzo avverrà il primo sopralluogo per le accurate verifiche del parcheggio scambiatore a Scandicci e per la passerella di San Donnino, mentre il primo aprile presso gli uffici della Regione Toscana si incontreranno Comune e Provincia di Firenze e Italfer per verificare le integrazioni e i suggerimenti sui collegamenti tra la stazione di Santa Maria Novella e la nuova stazione Foster dei Macelli.
TAPIS ROULANT TRA LE STAZIONI. Tra le soluzioni per migliorare la mobilità cittadina presentate, il Comune di Firenze ha avanzato la proposta di collegare la stazione centrale con quella dell’Alta velocità attraverso due “people mover”, ossia materiale rotabile di nuova generazione, molto veloce, in stile metropolitano, con una capienza massima di circa 400 posti.
FERMATA ALLA FORTEZZA. I due “convogli” si muoveranno su uno stesso binario ed avranno un sistema di scambi centrale e una fermata in corrispondenza anche del sottopassaggio della Fortezza da Basso. Sono adesso da verificare modifiche per velocizzarne il percorso e quindi intensificare il servizio ed allungamenti di tracciato fino alla testa del binario 1B della stazione SMN, con la possibilità quindi di fare transitare gli utenti tra le due stazioni direttamente con il solo “people mover”.
COLLEGAMENTO DIRETTO CON PERETOLA. Sempre nell’ottica di integrazione dei servizi, fondamentale anche il collegamento diretto tra la Foster e l’aeroporto. Per questo il Comune di Firenze ha suggerito che nel prossimo incontro di aprile venga convocato anche l‘Ad dell’Aeroporto di Peretola per valutare le integrazioni tra la fermata ferroviaria di Peretola ed i collegamenti con la tramvia.
SAN SALVI, CIRCONDARIA, PERFETTI RICASOLI. Entro il 5 maggio, inoltre, integrazioni e verifiche (nel dettaglio si parla ad esempio di ampliamenti e uniformità delle strutture) saranno fatte anche per le fermate metropolitane di San Salvi, Circondaria, Perfetti Ricasoli e Peretola stessa.