Di fatto in questo modo si rendelibera la commercializzazione degli immobili realizzati nelle aree “Peep ’63”, “Piano straordinario casa ’87” e “Peep ’92” dislocate in varie zone della città, per coloro che già avevano acquistato la proprietà delle aree.
“Su questi immobili – spiega l’assessore Albini – avevamo già trasformato il diritto di superficie in diritto di proprietà e quindi rimaneva soltanto il vincolo del prezzo massimo di cessione. Ci siamo avvalsi della facoltà offerta dalla legge 448/98 che ci permette di monetizzare questo vincolo, anche a fronte di richieste in tal senso che ci sono pervenute da molti assegnatari che già avevano acquisito il diritto di proprietà”.
Gli interessati potranno richiedere l’eliminazione del vincolo al Comune di Firenze (Direzione Patrimonio, via Francesco Baracca 150) che determinerà il corrispettivo e lo comunicherà all’assegnatario che avrà 120 giorni di tempo per versare la cifra al Comune.
“L’eliminazione del vincolo – conclude l’assessore Albini – è un’opportunità per coloro che, per mutate condizioni del nucleo familiare, intendono trovare una più idonea soluzione alloggiativa e quindi possono cedere più vantaggiosamente l’attuale alloggio. Il provvedimento può riguardare anche solo singoli immobili di uno stesso complesso e ovviamente verrà concessa solo a chi ne farà richiesta. Niente cambierà per gli assegnatari non interessati”.