Approvato il bilancio consuntivo 2010 in casa Ataf. Per la prima volta dopo 58 anni l’azienda di trasporto pubblico è in attivo. Primo via libera alla privatizzazione da parte dei soci. Dieci milioni la cifra stimata per acquistare “mezza” azienda.
BILANCIO. Come già preannunciato dal presidente Filippo Bonaccorsi, Ataf chiude il 2010 addirittura in attivo, seppur di soli 9mila euro e spiccioli. “Ataf ha fatto il giro di boa – commenta Bonaccorsi – : nessun giochino finanziario, i numeri tornano perché il servizio funziona, si vendono più biglietti e chi evade viene multato. Adesso, risanati i conti, ci attendono nuove sfide: dobbiamo continuare a lavorare per garantire un futuro solido all’azienda e ai suoi lavoratori”. Nell’ambito dello stesso incontro è emersa inoltre la volontà unitaria di accompagnare il percorso di privatizzazione con un’attenta analisi, in vista della gara unica regionale. Una sorta di via libera preventivo.
TIMORI. Sulle prospettive future, però, i sindacati vedono nero. La preoccupazione per la vendita di metà dell’azienda, quella che gestisce autisti e mezzi, è alta. Ma il treno sembra ormai difficile da fermare, nonostante manifestazioni, presidi e referendum in tema. La società già stata costituita ed è stata valutata in 10 milioni di euro.
PIU’ PASSEGGERI E PIU’ BIGLIETTI. Ma ecco i numeri del 2010. In crescita passeggeri e biglietti venduti , rispettivamente del 3,9% e del 17,49%. In aumento anche l’affidabilità (+46%) e in diminuzione i ritardi superiori ai 5 minuti (-52%). Sono 49 invece i nuovi bus acquistati. Crescono anche le busvie e prosegue la battaglia ai “portoghesi”.
CONTROLLI E CONTROLLORI. Oltre 90mila le ore di verifica, con un incremento particolarmente sensibile nell’orario notturno (+400%). Attualmente, oltre ai controllori ‘stabili’, sono 390 gli autisti Ataf abilitati al servizio di verifica e quindi in grado di fare multe agli evasori, mentre cresce il servizio di controllo (+39%) in collaborazione con le forze dell’ordine (vigili, polizia e carabinieri) grazie a specifici accordi siglati con l’azienda.
HI-TECH. Il 2010 è stato anche l’anno delle nuove tecnologie: adesso è possibile acquistare il biglietto del bus con un sms o l’abbonamento tramite internet. Dalla primavera scorsa è inoltre attivo il servizio Temporeale Ataf che consente di conoscere l’esatto orario di transito dei mezzi sia da telefonino che da pc. Sono 132 le nuove pensiline installate nel 2010 (tutte illuminate), 89 delle quali già coperte con film solare.