Stop al piano strutturale, ma avanti con il lavoro ordinario. E’ il messaggio che il sindaco Leonardo Domenici – che dopo le dimissioni dell’assessore Gianni Biagi ha tenuto le deleghe dell’Urbanistica – ha voluto mandare ai dirigenti e funzionari dell’assessorato, riuniti stamani nella sede di via Andrea del Castagno.
“Questo è un incontro che ho sentito il bisogno di fare, anche perché penso che in questo momento in assessorato si possano vivere momenti di preoccupazione. Sapete che ho preso una posizione molto netta, bloccando l’iter del Piano Strutturale. Ma sono qui per invitarvi a continuare con il vostro lavoro, poiché per quanto concerne l’ordinaria amministrazione si va avanti come sempre e non c’è nessun motivo di rallentare”, ha detto Domenici che, dopo essersi soffermato sulla decisione riguardo il Piano Strutturale (“una scelta sulla quale non ho dubbi, anche se potrebbe lasciare uno spazio ad una eventuale evoluzione di natura politica”), ha spiegato che su progetti che riguardano il futuro si riserva le decisioni dopo gli approfondimenti tecnici con i dirigenti, mentre “per la gestione ordinaria del lavoro non c’è alcun problema“.
E questo comunque con la convinzione “della linearità e la correttezza di tutti gli atti amministrativi, che fin dal primo momento ho voluto confermare, sia in consiglio comunale che nell’incontro di ieri con i magistrati. E questo riguarda il sindaco, l’amministrazione e la struttura, alla quale confermo la mia fiducia“. Una fiducia che, ha spiegato Domenici, aveva confermato anche all’ex assessore Gianni Biagi, al quale non aveva “mai pensato di togliere le deleghe”, ma del quale ha poi compreso e accettato la richiesta di dimissioni. Il sindaco ha anche aggiunto che per ora terrà per sé le deleghe, “ma nel caso in cui dovessi scegliere di riassegnarle – ha detto – le affiderei a qualcuno che già fa parte della giunta”.