Il conto alla rovescia è già cominciato. Anzi, non si è mai fermato. Fin da subito, fin dai primi risultati del primo turno delle primarie, era apparso chiaro che la partita non sarebbe finita là, ma che ci sarebbe stato ancora il secondo tempo da giocare. O, meglio, il secondo turno.
BALLOTTAGGIO. Dunque, gli occhi di tutto il mondo del centrosinistra sono sul ballottaggio in programma domanica prossima. Quello che vedrà contrapporsi il segretario nazionale del Partito Democratico Pierluigi Bersani e il sindaco di Firenze Matteo Renzi.
IN TELEVISIONE. In vista dell’appuntamento di domenica, non mancheranno le occasioni di confronto diretto fra i due. Il primo assaggio è andato in onda ieri sera su Rai3, a “Che tempo che fa” di Fabio Fazio. Aassaggio perché non è stato un vero e proprio confronto, ma i due candidati hanno due “conversazioni separate” con il conduttore Fabio Fazio con al centro alcuni temi comuni.
I CONFRONTI. Diversa la situazione sarà domani, mercoledì 28 novembre, quando un confronto “vero” andrà in onda in prima serata su Rai 1. Confronto che però potrebbe non essere l’unico e l’ultimo in vista del voto di domenica: “Personalmente ho già dato la mia disponibilità al confronto a partire dall’invito di Enrico Mentana su La7, Lilli Gruber e Sky”, scrive il sindaco di Firenze nella sua ultima e-news. Insomma, potrebbero esserci altri confronti in tv dopo quello di mercoledì. “Saranno confronti belli, spero, ma non cambieranno il risultato – aggiunge Renzi – il risultato lo cambierete voi, facendo l’ultimo miglio insieme. Sereni e sorridenti, come sempre. Perché dopo tante discussioni stavolta può cambiare l’Italia davvero”.