“Si tratta di una collaborazione importante- ha detto l’assessore alla cultura Giani-, fondamentale per individuare le modalità di intervento e conservazione di una statua così importante per la città”:
Durante le indagini, tutta la statua sarà passata ai raggi x per capire il tipo di patinature che si sono formate e verificare se all’interno ci sono fratture o microfratture.
Le indagini saranno effettuate grazie ai 100mila euro di fondi raccolti durante la cena di gala organizzata dal Rotary Club, dopo l’atto vandalico, insieme all’associazione delle tre strade via Tornabuoni, via Strozzi, via della Vigna.
L’Opificio che dirige le indagini lavorerà, oltre che con il Comune di Firenze ( Servizio Tecnico Belle Arti ), ISTI-CNR di Pisa, con l’istituto fotografico ‘Fotomissirlis’, l’Arcadia Ricerche di Marghera, l’Istituto di Fisica applicata “Nello Carrara” e quello per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali di Sesto.