Dopo aver incontrato il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini ed il presidente della commissione pace Lorenzo Marzullo, il gruppo si è spostato in via dei Georgofili, dove ha deposto una corona di fiori in memoria delle vittime della strage mafiosa.
“La Carovana antimafia è nata nel ’96 a Palermo e piano piano si è allargata – ha spiegato Lorenzo Marzullo – cercando di portare in giro per l’Italia iniziative di approfondimento su diverse tematiche”.
“Gli organizzatori – ha continuato Marzullo – hanno capito che la lotta alla mafia è un tema nazionale e che anche la Toscana ad esempio non è esente da infiltrazioni della criminalità organizzata. Come città abbiamo fatto tanto e tanto c’è da fare per tenere alta l’attenzione su questi temi, a partire dai legami di legalità con Locri e dall’adesione ad Avviso Pubblico“.
“In ogni regione – ha commentato la presidente di Libera Toscana Vanna Van Straten – la carovana fa tappa nelle sedi delle associazioni che vi aderiscono e qui si discute delle iniziative che si vogliono portare avanti e dei problemi specifici di quel territorio. Anche in Toscana c’è la presenza delle reti della criminalità organizzata e come Libera cerchiamo di promuovere a partire ad esempio dalle scuole progetti di sensibilizzazione alla legalità, per conoscere cos’è la mafia e cercare di prevenirla”.