Per chi va al cinema sono previsti pacchetti promozionali con sconti in ristoranti e pizzerie, agevolazioni per i parcheggi, convenzioni con le aziende di trasporto pubblico. La seconda linea di azione punta a collegare, attraverso iniziative e progetti, le sale cittadine con la ‘Casa del Cinema’. Infine la terza proposta prevede un confronto nazionale col governo per arrivare ad un impegno congiunto per la salvaguardia delle sale nei centri cittadini.
Il vicesindaco Nardella comunicherà oggi alla giunta l’esito dell’incontro, con l’obiettivo di arrivare in tempi rapidi alla firma del protocollo e alla predisposizione del piano.
LA CASA DEL CINEMA. E a proposito di “Casa del Cinema”, proprio oggi l’assessore regionale alla Cultura, Paolo Cocchi, ha presentato il progetto in Palazzo Vecchio.
“Un progetto ambizioso, un bellissimo regalo che crea un punto vivo nel nostro centro storico” ha commentato l’assessore comunale alla Cultura, Giuliano Da Empoli, che parte accompagnato da un annuncio concreto rivolto agli esercenti cinematografici toscani per l’innovazione tecnologica nelle piccole sale: un fondo regionale (dotazione iniziale di 2 milioni di euro, già disponibili dal prossimo dicembre con risorse europee destinate allo sviluppo produttivo) per erogare, attraverso bandi pubblici, contributi in favore delle “microimprese” (meno di 10 dipendenti, fatturato massimo di 2 milioni) che gestiscono sale cinematografiche.
Per “Casa del Cinema” si intende uno spazio diffuso, localizzato a Firenze (“una delle capitali mondiali della cultura, la migliore scelta possibile, un centro storico noto in tutto il mondo, di grande fascino e interesse per le collaborazioni nazionali e internazionali”, aggiunge Cocchi) capace di promuovere un coordinamento su comunicazione, programmazione e risorse tra molti dei cinema in città. Si comincerà con l’Odeon, per arrivare alla realizzazione della sede definitiva presso l’attuale “Teatro della Compagnia”, acquistato dalla Regione Toscana proprio con queste finalità.
TRA RASSEGNE E ANTEPRIME. “Casa del cinema” significa molte cose: rassegne tematiche legate all’attualità e retrospettive storiche, omaggi a registi, attori, professionisti di cinema e televisione, “prime” di cinema indipendente, tavole rotonde, format televisivi, proiezioni in lingua originale, rassegne e festival, videoclip e video amatoriali, apertura prolungata dal mattino a tarda sera con bar/ristorante, anteprime locali e nazionali.
La gestione sarà affidata alla Fondazione Mediateca Toscana Film Commission (MRT).