L’Italia sembra non voler uscire dalla crisi o, almeno, non in tempi brevi. Le difficoltà economiche hanno colpito milioni di italiani e altrettante attività. Nasce così l’idea di Alessandro Signorini, proprietario di un ristorante a Forcoli, nel pisano, di offrire una cena gratis a chi si presentava in mutande. ”Il Governo Monti ci ha ridotto in mutande e noi offriamo una cena a chi si presenta senza pantaloni”. L’iniziativa ha attirato gruppi di ragazzi e giovani coppie. Un vero successo.
LA CENA. Donne in babydoll e completini intimi divertenti, ragazzi in boxer stravaganti e addirittura in perizoma con pupazzi sulle parti intime. Così, una ventina di clienti ha sfidato le gelide temperature e si è presentata ieri sera davanti al ristorante, ha sfilato i pantaloni e ha cenato in mutande, ma continuando però ad indossare cappelli di lana e sciarpe.
CRISI. Molti di loro hanno partecipato alla cena con convinzione, uniti al ristoratore per dire ‘no’ ad un provvedimento che sta causando l’impoverimento di famiglie, giovani ed anziani. Altri invece, si sono recati al locale con la sola intenzione di aderire ad un’iniziativa fuori dal comune, per passare una serata in compagnia e allegria.