Dopo molti rinvii e indugi è arrivato l’ok da Roma: Alessandro Tomasi, attuale sindaco di Pistoia, correrà come candidato del centrodestra per le elezioni del presidente della Regione Toscana. L’annuncio è arrivato a meno di 50 giorni dal voto. Ad appoggiarlo una coalizione formata da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati, a cui si aggiunge la lista civica per Tomasi presidente, lanciata nelle settimane scorse con il logo “È ora!”. Si chiude così un tira e molla durato mesi, durante i quali il primo cittadino – pur comportandosi di fatto da candidato governatore – non aveva ancora ricevuto l’investitura ufficiale. Ma chi è Alessandro Tomasi, qual è il suo curriculum e chi sfiderà?
“In Toscana la partita per le elezioni regionali è aperta”
Al momento sono 6 i possibili candidati alla carica di governatore della Toscana: è infatti in corso la raccolta delle firme per la presentazione delle liste entro il 12 settembre. Chi è fuori dal Consiglio regionale dovrà riuscire a trovare dalle 10.000 alle 13.000 firme per poter presentare i propri nomi alle elezioni. Oltre al presidente uscente Eugenio Giani (appoggiato dal campo largo, eccetto che Azione), ci sono Antonella Bundu per Toscana Rossa, Enrico Zanieri per il Partito Comunista Italiano, Carlo Giraldi per Forza del Popolo e Hubert Ciacci per Democrazia Sovrana Popolare.
L’ok a Tomasi è arrivato dopo la riunione dei vertici regionali del centrodestra in vista delle prossime elezioni regionali, che in Toscana si svolgeranno il 12 e 13 ottobre 2025. Secondo il sindaco di Pistoia la partita è aperta. “Possiamo generare entusiasmo, mentre gli altri sono attorcigliati al potere – ha detto in un’intervista al Corriere della Sera – Il Pd e i 5 Stelle, con il patto firmato sulla testa dei toscani, vogliono dare il reddito di cittadinanza sperperando ancora risorse e impoverendo questa terra. Noi, al contrario, vogliamo creare le condizioni di formazione e di occupazione affinché i nostri ragazzi restino qui e non siano costretti a emigrare altrove”.
Chi è il candidato del centrodestra per la Toscana: il curriculum di Alessandro Tomasi
Alessandro Tomasi, classe 1979, laureato in Scienze politiche, nella sua biografia ha un lungo impegno politico con formazioni di destra, da AN a Fratelli d’Italia di cui è coordinatore regionale toscano dallo scorso ottobre. Nel suo curriculum scrive di aver sempre “vissuto del proprio lavoro di artigiano“, ma di essere stato un attivista fin da ragazzo.
Da giovane ha militato in gruppi studenteschi e nel movimento giovanile di Alleanza Nazionale. La prima tessera politica l’ha presa a 13 anni, quella del Fronte della gioventù, il movimento giovanile dell’MSI, poi con il passare del tempo è stato anche coordinatore regionale toscano di Azione Giovani e della Giovane Italia. Nel 2007 è entrato per la prima volta nel Consiglio comunale della sua città, Pistoia, in quota AN, e in seguito è stato rieletto nel 2012 per il Popolo della Libertà. Nel 2013 si è candidato alla Camera dei Deputati per il PDL, ma non è stato eletto.
Il suo secondo mandato come sindaco di Pistoia scade nel 2027: è stato eletto nel 2017 per il centrodestra, quando conquistò la fascia tricolore al ballottaggio con 9 punti percentuali di vantaggio, e poi confermato nel 2022 con il 51,49% dei voti. Per quanto riguarda la vita privata Alessandro Tomasi è sposato e dalla moglie Stella ha avuto due figli. “Grande tifoso della Pistoiese, è appassionato di letteratura americana, ama la musica rock e cantautorale degli anni Settanta e Ottanta e colleziona fumetti d’autore”, si legge nella sua biografia ufficiale.