Cancellato l’aumento del costo del biglietto del cinema, previsto da luglio prossimo. In compenso, per ripagare la manovra, aumenterà ancora il prezzo della benzina.
CINEMA. Secondo il decreto Milleproroghe, a partire da luglio, avremmo dovuto pagare un euro in più per andare al cinema (da 5 a 6 euro, da 7,50 a 8,50 oppure anche sopra ai 10 per le pellicole in 3D). Su richiesta del settore, però, il governo si è rimangiato l’aumento. Andando ad attingere dal già caro distributore di benzina.
BENZINA. Un aumento che il sottosegretario del Consiglio Gianni Letta ha definito “modestissimo”. Ma non è stato sufficiente per placare le proteste dei benzinai. “La decisione del consiglio dei ministri di oggi di aumentare le accise sui carburanti – si legge in una nota di Faib e Fegica, le organizzazioni di categoria dei gestori di Confesercenti e Cisl – dimostra tutta la distanza che la politica e questo Governo in particolare continuano a mettere tra sé ed il sentire comune, le priorità che la realtà di tutti i giorni mette drammaticamente di fronte ai cittadini di questo Paese”.