Una lite per i videopoker. Sarebbe questa la causa dell’omicidio della donna cinese di 28 anni uccisa mercoledì in via Pistoiese, a San Donnino.
Poche ore dopo il delitto, nella notte, è stato fermato dalla polizia il marito, un 31enne cinese, clandestino in Italia. Secondo quanto ricostrito dagli inquirenti, l’uomo – nel corso di una lite, l’ennesima – avrebbe preso la moglie alla gola e l’avrebbe colpita alla gola con un coltello da cucina.
Poi la fuga dell’uomo, fino al suo arresto, compiuto da parte della squadra mobile di Firenze, in collaborazione con la squadra volanti della questura di Prato. Dopo il delitto – avvenuto intorno alle 20 di mercoledì sera a Campi Bisenzio, in località San Donnino – l’uomo si era rifugiato in un laboratorio ad Oste di Montemurlo, in provincia di Prato.