L’appuntamento per tutti gli over 65 – e non solo – è martedì 21 ottobre, dalle 15 alle 18, al centro anziani Villa Bracci, nel Quartiere 2. E quello di martedì sarà solo il primo di un ciclo di tre appuntamenti (gli altri due sono in programma il 28 ottobre e il 4 novembre prossimi) sul tema.
“…Mi muovo e mi sento bene…!!!”: questo il nome del primo laboratorio, dedicato agli stili di vita salutari nella terza età, che prevede la partecipazione di Laura Remaschi dell’università di Firenze e Maria Grazia Pugliese della Uisp di Firenze. A seguire l’appuntamento “Mi attivo…con e per gli altri” (martedì 28 con Laura Remaschi e Gabriele Danesi dell’Auser sulla cittadinanza attiva) e quello con “…sa di d’andare” (4 novembre con Laura Remaschi e Pietro Perricone dell’Ancescao sugli aspetti soggettivi legati alla solitudine ed alla possibilità di incontro).
“E’ importante, dopo la parte teorica che ha evidenziato le problematiche più presenti nella popolazione anziana, sperimentare nuove modalità di intervento che permettano di prevenire il disagio e le malattie e di incentivare la salute – spiega Cristina Bevilacqua, assessore ai nuovi stili di vita e ai rapporti con i Quartieri del Comune di Firenze – Con questi incontri, caratterizzati da attività di laboratorio ed esperienze pratiche, si vuole intervenire sugli stili di vita accentuando l’attenzione sugli aspetti dell’attività fisica, dell’alimentazione e della socializzazione. I Laboratori sono un’occasione per sperimentare anche dal punto di vista pratico come affrontare i propri problemi e migliorare la propria salute.”
Ma qual è l’obiettivo del progetto, realizzato con il contributo della Società della Salute? Quello di agire a partire da un’indagine che si è svolta in collaborazione con la Facoltà di Psicologia dell’Università di Firenze, e che si è avvalsa di un questionario rivolto agli ultra sessantacinquenni sui temi dell’alimentazione, del movimento, della socializzazione e della percezione di salute. Grazie all’assessorato agli stili di vita e al decentramento del Comune di Firenze sono stati coinvolti i Quartieri della città. I luoghi di aggregazione nei quali distribuire il questionario sono stati individuati in base alle indicazioni dei Quartieri in modo da coinvolgere varie realtà (circoli ricreativi, palestre UISP, centri anziani, sedi Auser, parrocchie, mercati, laboratori sociali e culturali, misericordie).
I DATI
Questi i risultati dell’indagine: dei 1.009 partecipanti complessivi, 245 (pari al 24,28% del campione complessivo) hanno dichiarato di risiedere nel Quartiere 2 del Comune di Firenze. Di questi, 107 (pari al 43,67%) sono di sesso maschile e 138 (pari al 56,33%) di sesso femminile. L’età media di questo gruppo di partecipanti è di 73 anni. Per quanto riguarda la specificità del Quartiere 2, come negli altri quartieri la maggior parte del campione riferisce di essere coniugato e una percentuale non trascurabile di partecipanti dichiara di essere vedovo/a, la maggior parte dei partecipanti vive con il proprio coniuge e una percentuale abbastanza consistente (quasi il 30%) vive da sola. Rispetto agli altri quartieri il 2 si caratterizza per una maggiore frequentazione dei centri anziani, frequentati con regolarità insieme ai circoli ricreativi e culturali e agli spazi aperti quali piazze e giardini. Il livello di soddisfazione per il proprio modo di trascorrere il tempo libero è complessivamente elevato. E’interessante inoltre notare che, rispetto agli altri quartieri, la percentuale di partecipanti che dichiara di non poter svolgere le proprie attività neanche se aiutata è particolarmente bassa (intorno al 2%).
Sempre dall’indagine, emerge che gli anziani riferiscono di camminare con una frequenza maggiore rispetto a quella con la quale sono soliti utilizzare mezzi di trasporto pubblici e privati, sebbene i partecipanti considerino la propria alimentazione equilibrata (60%), i dati relativi al peso corporeo sono piuttosto allarmanti: sovrappeso e obesità interessano infatti la metà del campione. Complessivamente il 50% degli intervistati riferisce di avere una salute buona o molto buona; emerge un diffuso interesse per le vacanze, le gite, il cinema, il teatro e i pranzi sociali. I giochi da tavola, quali la tombola e le carte, così come il ballo, sembrano invece interessare gruppi specifici di partecipanti piuttosto che la totalità. Per maggiori informazioni sugli incontri contattare ill Centro Anziani Villa Bracci, via Stradone da Rovezzano 33, al numero 055.691536 (dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 11,30 e dalle 14,30 alle 18,30).