All’Orto botanico (via Micheli 3) saranno allestite alcune vasche per lavare, come veri e propri cercatori d’oro, la sabbia aurifera, e fare così l’esperienza del ritrovamento di pagliuzze e piccole scaglie d’oro nativo e pirite, assistiti dagli operatori del Museo.
Il percorso ludico-didattico si articola in due momenti: dapprima la ricerca vera e propria dell’oro (per ogni partecipante sono previsti 15/20 minuti di setacciatura); poi, l’utilizzo di strumenti e metodi scientifici per distinguere l’oro dalla pirite. Grazie a un semplice microscopio binoculare, infatti, si potranno notare le differenti caratteristiche dei due minerali. Saranno predisposti, inoltre, pannelli e materiali esplicativi per descrivere dal punto di vista storico-scientifico la “corsa all’oro”. Terminato il percorso, quanto trovato (oro o pirite) rimarrà in possesso dei “cercatori”.
L’iniziativa si terrà dal 1° al 15 luglio in orario serale (dalle ore 18 alle 22): per esigenze di organizzazione – si svolge in gruppi di 15 persone (adulti e bambini). E’ necessaria la prenotazione, che è possibile effettuare, fin d’ora, al numero di telefono 055-2346760.