Il relitto è stabile. Non ci sono rischi che la nave si muova ancora. Ma il recupero del carburante previsto per domani, slitterà, probabilmente a domenica, a causa delle non buone condizioni meteomarine.
LA NAVE E’ FERMA. ”Non ci sono rischi che il relitto della Concordia si muova”. Lo ha detto Franco Gabrielli spiegando che la Protezione civile ha avuto rassicurazioni e certificazioni che la nave non si muoverà più ”anche con condizioni meteomarine ai limiti di quanto viene registrato normalmente in questa zona”.
ARPAT. Per quanto riguarda l’inquinamento, Arpat comunica che i tensioattivi usciti dalla Concordia non hanno provocato problemi all’ambiente marino, come era stato comunicato in un primo momento. “Negativi i valori analitici su tutti i 6 punti”. Secondo Arpat non ci sono problemi neppure per gli idrocarburi, “continuiamo a fare prelievi giornalieri in sei punti diversi – ha detto Marcello Massa Ferri – e i dati ad oggi ci confortano molto”. Nessun problema “neppure per quanto riguarda i solventi”.