La polizia sferra un nuovo colpo al traffico di droga a Firenze.
ARRESTI. Nel corso di due indagini distinte, condotte dalla Squadra Volante e dalla Squadra Mobile, ieri sono state arrestate quattro persone, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e sono stati sequestrati grandi quantitativi di droga.
EROINA. La prima indagine riguarda un albanese di quarantotto anni, che abitava in via Corridoni, avvistato ieri pomeriggio nella zona di piazza Dalmazia. L’uomo, monitorato da agenti in auto e a piedi, accortosi della presenza dei poliziotti ha infilato una mano in tasca e ha fatto cadere, con disinvoltura, un sacchetto di grandi dimensioni a terra. Il gesto ha insospettito gli agenti che sono intervenuti per un controllo, scoprendo della droga all’interno del sacchetto.
CONTROLLO. L’ispezione è proseguita quindi anche nell’abitazione dell’albanese, facendo rinvenire agli agenti una bilancia di precisione e settecentosettantacinque grammi di eroina, divisa in tre involucri diversi, stipata in un armadio. Da ulteriori accertamenti sullo spacciatore, è emerso che era stato espulso dall’Italia nel 2010 e che su di lui pende un ordine di cattura emesso dalla Procura di Siracusa, per scontare un anno e quattro mesi di reclusione.
APPOSTAMENTO. La seconda indagine ha portato agli arresti di tre persone, ad opera della Squadra Mobile. I protagonisti della vicenda sono due coniugi, un tunisino di ventisette anni e una fiorentina di ventotto, residenti in via dello Statuto, e un altro tunisino di ventiquattro anni. Gli agenti, dopo una lunga attività di appostamento davanti la casa dei due coniugi, soggetta a un continuo via vai, ieri pomeriggio hanno fermato il giovane di ventiquattro anni dopo che era uscito dall’abitazione e aveva fatto uno scambio di droga con un acquirente.
COCAINA. Confermata l’attività di pusher del ragazzo, i poliziotti sono intervenuti nella casa dei coniugi, scoprendo dentro un materasso strumenti per il taglio e confezionamento delle dosi e trentatré grammi di cocaina. Al momento dell’intervento delle forze dell’ordine, nell’appartamento c’era anche un giovane libanese, che era stato visto entrare poco prima a bordo di uno scooter, risultato poi essere rubato. I primi tre sono stati arrestati con l’accusa rispettivamente di detenzione e spaccio di droga, mentre il libanese è accusato di furto e ricettazione.