La Casa della Salute di Castiglion Fiorentino, seconda esperienza in Toscana (dopo Empoli) e una delle poche in Italia, aprirà ufficialmente al pubblico il mese prossimo. Proprio lunedì scorso la giunta ha deliberato un finanziamento di 600mila euro per l’avvio dell’attività.
L’investimento complessivo è stato di 2 milioni di euro, impiegati per la ristrutturazione edilizia (la Casa della Salute è stata realizzata nell’edificio dell’ex ospedale di Castiglion Fiorentino), gli arredi, le tecnologie informatiche, la diagnostica.
“Oggi – ha detto l’assessore al diritto alla Salute Daniela Scaramuccia – stiamo celebrando un percorso, un modo di affrontare in maniera concreta le sfide del futuro. Con il prolungamento della vita, e quindi l’aumento delle malattie croniche, sempre più dovremo dare risposte sociali più che sanitarie”.
“La Casa della Salute – spiega il direttore della Asl 8 Enrico Desideri – si ispira a tre indirizzi forti dati dal Piano sanitario regionale: equità di accesso alle cure territoriali, continuità e collegamento tra ospedale e territorio, nuova visione del rapporto con il paziente. Con la Casa della Salute siamo più vicini alla popolazione: non aspettiamo i pazienti, ma andiamo a chiamarli, cercarli, raggiungerli”.