I tre si stavano spostando in auto verso l’aeroporto per dirigersi verso Zamboanga City, quando sono stati bloccati da un gruppo armato che ha lasciato andare l’autista e due filippine, anch’essi all’interno della vettura ed hanno rapito i tre volontari.
Per adesso non è giunta alcuna rivendicazione, anche se si ipotizza che responsabile sia il gruppo terroristico di Abu Sayyaf, ritenuto vicino ad Al Qaeda.
Il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, ha parlato a lungo in una telefonata al fratello di Eugenio, Francesco, esprimendogli “viva apprensione” e “vicinanza alla famiglia” e ha anche dato la più ampia disponibilità, personale e dell’intero Consiglio, “per qualsiasi iniziativa che si rendesse necessario intraprendere”.