giovedì, 25 Aprile 2024
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”E’ una pendolare del borseggio”: arrestata una 69enne bolognese

La donna è ritenuta responsabile di sette borseggi avvenuti nel comune di Sesto Fiorentino. In uno stesso giorno avrebbe commesso ben tre furti.

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Arrestata una 69enne ritenuta una “pendolare del borseggio”.

L’ARRESTO. Il 31 dicembre scorso la squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariatodi Sesto Fiorentino, coordinata dalla dottoressa Rossana De Spirito, ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Firenze nei confronti di una donna di 69 anni residente a Bologna, ritenuta responsabile di sette borseggi consumati nel comune di Sesto fiorentino. La donna – gravata da numerosi precedenti per furti con destrezza commessi tutti in danno di clienti di esercizi commerciali di Firenze e provincia, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Ravenna, Modena, Parma e Roma – è stata individuata dopo un’accurata attività investigativa, iniziata in seguito a diversi episodi di furto con destrezza avvenuti in un esercizio commerciale di via Gramsci.

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LE INDAGINI. L’indagine è iniziata lo scorso maggio, dopo che una donna ha sporto denuncia in Commissariato poiché vittima di un borseggio mentre si trovava all’interno di un esercizio commerciale. Dalla visione delle immagini installate nel centro commerciale, l’attenzione degli investigatori è ricaduta su una persona di sesso femminile. Per identificarla, sono state visionate attentamente anche le telecamere installate all’interno del parcheggio sotterraneo dello stesso esercizio commerciale. Una volta identificata la donna, l’attività investigativa degli uomini del Commissariato è proseguita sino ad attribuire alla donna alcuni episodi di furto, di cui quattro nel 2010: tre commessi contemporaneamente lo stesso giorno nel mese di luglio, l’ultimo nel settembre 2012, quando è stato asportato anche un preziosissimo anello del valore di 10mila euro.

MODUS OPERANDI. Gli investigatori hanno anche ricostruito il modus operandi da lei adottato. Nello specifico, la donna si aggirava per gli scaffali dimostrandosi interessata all’acquisto di qualche prodotto, ma senza comprare nulla. Sceglieva nel frattempo con accuratezza la vittima o le vittime da derubare – come nel caso dei tre furti consumati nell’arco di pochi secondi – dimostrando un’estrema destrezza e sicurezza nel compiere i borseggi. Durante le operazioni dell’arresto, la donna – tranquilla e neanche tanto sorpresa della presenza della polizia in casa- ha cercato di nascondere sotto la felpa che indossava un astuccio contenente denaro in contante dell’importo di 9.500 euro. Sono in corso ulteriori indagini per accertare se la donna possa essere stata responsabile anche di altri episodi commessi nella provincia fiorentina.

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