E’ Parma la città più “eco-mobile” d’Italia, seguita da Bologna, Firenze e Venezia a pari merito e Padova. Al sesto posto Torino, poi Bari, Modena, Ferrara e Genova. Male invece Taranto, L’Aquila e Campobasso, ultime in classifica, che non hanno fatto niente per migliorare le condizioni ambientali, riducendo traffico e inquinamento.
“Questo secondo rapporto insieme alla classifica delle città più virtuose – ha detto Lorenzo Bertuccio direttore scientifico di Euromobility, che insieme a Kyoto Club e Assogasliquidi e Consorzio Ecogas ha elaborato il rapporto – vuole costituire uno stimolo per fare sempre di più sulla strada delle mobilità sostenibile e dell’ innovazione“.
“E’ importante infatti che si spinga il pedale dell’innovazione per avviare una nuova cultura della mobilità che liberi le città da un traffico insostenibile e dal rischio inquinamento. Il rapporto non misura solo il numero di misure adottate, ma anche la loro efficienza ed efficacia”.