“Questa sentenza ci conforta – ha detto l’assessore all’ambiente Claudio del Lungo – perché il Tar ritiene legittimi e fondati gli atti adottati e riconosce la consistenza dei provvedimenti attivati dal Comune in merito alle limitazioni del traffico contro l’inquinamento”.Come noto, il Tar nel gennaio 2007 aveva già giudicato ‘improcedibile’ il ricorso del Comitato chiedendo però al Comune di precisare alcuni aspetti nelle premesse dell’ordinanza soprattutto in merito alla motivazione con la quale si decideva di fermare i veicoli euro 0. Con una successiva ordinanza del 15 febbraio 2007 il Comune sviluppava e precisava le premesse all’ordinanza oggetto del ricorso come il Tribunale amministrativo aveva richiesto.
“In quell’occasione – ha aggiunto Claudio Del Lungo – e di nuovo nel gennaio di quest’ anno il Comitato euro zero con alcuni comunicati stampa proclamò la vittoria del ricorso senza aver compreso che in realtà il Tar chiedeva al Comune precisazioni ulteriori, precisazioni che sono servite a dichiarare in via definitiva inammissibile in ricorso”. “Il riconoscimento di legittimità per il Comune – ha proseguito Del Lungo- è come un riconoscimento delle correttezze delle azioni e una indiretta risposta alle accuse di inadempienza avanzata dalla Procura nei confronti del Comune con la richiesta di rinvio a giudizio che vedrà un’ulteriore udienza il 6 maggio prima delle decisione definitiva del giudice per l’eventuale rinvio a giudizio”.