E’ bastato un semplice controllo degli artificieri per constatare che l’allarme era infondato e che non c’era traccia di esplosivo. L’autore della telefonata anonima sosteneva di essere un brigatista e di chiamare a nome delle Brigate Rosse.
La voce era giovane,con inflessione toscana e l’allarme bomba è caduto proprio nel giorno in cui a Palazzo Panciatichi erano annunciati Maurizio Sacconi e Mara Carfagna.