giovedì, 25 Aprile 2024
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Firenze ricorda l’Elettrice Palatina

Per l’anniversario della morte di Anna Maria Luisa de’ Medici, il Comune di Firenze e il Polo Museale Fiorentino vogliono ricordarne la figura attraverso un evento promosso in collaborazione con l’Associazione MUS.E.

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Anna Maria Luisa, figlia del Granduca Cosimo III e di Marguérite-Louise d’Orléans, fu l’ultima principessa medicea. Sposò l’Elettore Palatino Johann Wilhelm von Pfalz-Neuburg nel 1691, si trasferì a Düsseldorf ed ereditò il titolo di Elettrice Palatina, con il quale è oggi tradizionalmente conosciuta.

 ANNA MARIA LUISA E FIRENZE. Il suo nome sarà eternamente legato al (fortunato) destino di Firenze: è a lei, infatti, che la città deve la salvaguardia e la conservazione nei luoghi originari dell’immenso patrimonio artistico raccolto dai Medici sin dal XV secolo. Con l’articolo terzo della Convenzione stipulata nel 1737 tra l’Elettrice Palatina e il primo Granduca di Asburgo-Lorena, Francesco Stefano, meglio nota come ‘Patto di famiglia’, la nuova dinastia reale s’impegnava, infatti, a non trasferire dal Granducato gallerie, quadri, statue, biblioteche, gioie e altre cose preziose facenti parte della successione del Serenissimo Granduca, affinché esse rimanessero ornamento dello Stato, utilità del Pubblico e attrazione per i forestieri. Dunque, con ingegno astuto e modernissimo, Anna Maria Luisa de’ Medici consegnò ai posteri Firenze e il suo sterminato patrimonio artistico.

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EVENTO. Rendere tale esempio una memoria condivisa è l’obiettivo che le due amministrazioni si pongono, unendo gli sforzi per accompagnare il pubblico alla conoscenza della figura di Anna Maria Luisa de’ Medici. Il pubblico potrà incontrare la principessa Medici in uno dei luoghi a lei più cari: Palazzo Pitti, la Reggia di famiglia, luogo che segnò la sua giovinezza e il suo ritorno in patria nel 1717, dopo ventisei anni trascorsi a Düsseldorf. L’evento prevede un atto di recitazione, a cui seguiranno un dibattito e l’interazione con il pubblico. Tutto sarà volto a raccontare la personalità, il carattere, il gusto artistico della principessa, sullo sfondo della Firenze della prima metà del Settecento. Un dialogo con la storia di Firenze, nel quale il pubblico è chiamato a interagire direttamente con la protagonista e con la memoria collettiva del nostro passato. Gli incontri sono previsti in tre repliche, alle 15, 16 e 17, sono gratuiti e riservati solo a coloro che effettueranno la prenotazione al numero 055.2616056 dal lunedì al venerdì con orario 9-12, fino a esaurimento posti (massimo 30 persone per appuntamento).

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