“All’interno di questa realtà produttiva – spiegano Gianassi e Bartolini – si è creata una situazione molto difficile con 110 lavoratori in cassa integrazione ordinaria sui 175 totali. Si tratta di una azienda strategica per l’economia fiorentina e per lo sviluppo del territorio di Castello. In questi mesi le istituzioni locali si sono impegnate per la risoluzione della crisi, per la ripresa dell’attività produttiva e per il mantenimento dei posti di lavoro di tutti i dipendenti”.
“La prossima settimana, il 20 ottobre, è in programma un nuovo importante incontro tra l’azienda, i sindacati e le istituzioni. È quindi importante, anche alla luce di questo appuntamento – continuano – ribadire la solidarietà e il sostegno ai lavoratori della Seves e alle parti sociali per la risoluzione di questa delicata vicenda”.
Il presidente Gianassi e Bartolini, sottolineano l’importanza della collaborazione delle istituzioni locali (Comune, Provincia e Regione), “per continuare a svolgere un ruolo attivo e determinato per l’esito positivo della delicata trattativa, la ripresa della produzione e la garanzia che questa importante impresa sul territorio prosegua con la produzione di alta qualità”.