Mentre la gioiosa carovana viola saliva all’ombra del David per festeggiare la conquista della Champions al fischio del 90° a Torino, in zona piazzale Michelangelo, quando già erano partite le sbandierate e le trombette e molti tifosi erano ancora in auto in coda per salire, su di loro piombava, a folle velocità, proveniente dalla direzione opposta, una Mercedes nera che scendendo la mezza curva dopo il campeggio invadeva la corsia opposta e colpiva in una carambola pazzesca: una Panda, una Smart ed una Opel.
Molti feriti, di cui alcuni gravi, nelle auto coinvolte, a bordo delle quali erano anche una donna incinta e un bambino. Impressionante lo spettacolo che si è parato davanti a soccorittori e ai cronisti passati, in pochi tragici secondi, dalla cronaca sportiva a quella nera.
Una smart di viola infiocchettata e imbandierata accartocciata fra gli alberi del Viale Poggi era il tragico simbolo dell’incidente insieme alle facce trasparenti di chi era uscito illeso dal sinistro e a quelle insaguinate dei feriti più gravi. Immagini che contrastavano con la faccia inebetita dell’illeso pilota della Mercedes, che pare abbia anche tentato la fuga a piedi. Certo è che qualcuno, forse positivo al test dell’alcol, ha rovinato un gioiso pomeriggio viola.