Un 45enne incensurato di Castelfranco Pian di Scò è stato fermato dai carabinieri di Figline Valdarno nella notte tra lunedì 13 e martedì 14 ottobre per tentato omicidio ai danni di un uomo di 51 anni, dipendente di una carrozzeria.
Il 45enne, secondo le ricostruzioni dell'Arma, avrebbe prima gettato del solvente altamente infiammabile addosso al dipendente dell'officina, per poi dargli fuoco con un accendino procurandogli gravi ustioni. Il movente? Uno scherzo fatto con un accendino e mal gradito dal 45enne.
ustioni sul 35% del corpo
Quest'ultimo non avrebbe gradito il gesto e, indispettito, avrebbe prima gettato un secchio di diluente addosso al lavoratore, poi avrebbe appiccato il fuoco. Il 51enne prima è stato portato all'ospedale di Montevarchi, poi è stato trasferito di urgenza al Centro grandi ustionati di Cesena con ustioni sul 35% del corpo. Il dipendente della carrozzeria, ora fuori pericolo, non appena si è ripreso ha raccontato la sua versione ai carabinieri, i quali hanno avviato alcuni accertamenti.
Da una prima versione dei fatti sarebbe emerso che l'uomo aveva riportato gravi ustioni mentre saldava il serbatoio di un ciclomotore non precedentemente svuotato della benzina contenuta all’interno. Solo successivamente sarebbe venuta fuori la nuova versione dei fatti, riferita dal 51enne.
Il fermo
Dopo alcuni accertamenti, gli uomini dell'arma hanno rintracciato il 45enne, un cliente dell'officina, che si è dichiarato estraneo ai fatti. L'uomo è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per tentato omicidio, ed è stato portato al carcere di Sollicciano.