sabato, 27 Luglio 2024
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Hard Rock corre a Madrid per Dynamo Camp / FOTO

Manager, hostess, baristi e camerieri parteciperanno alla prima Rock’n’Roll Marathon Europea di Madrid il prossimo 22 aprile, a sostegno della Dynamo Camp Onlus

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Nove rappresentanti di Hard Rock Cafe Firenze si mettono in gioco per solidarietà: general manager, hostess, bartenders e camerieri parteciperanno alla prima Rock’n’Roll Marathon Europea di Madrid il prossimo 22 aprile, a sostegno della Dynamo Camp Onlus, l’associazione che si occupa di bambini gravemente malati.

I PROTAGONISTI. Sara Olivieri, Guisselle Gay, Elisa Rustici, Mattia Munnafò, Gianluca Marcato, Niccolò Conti, Luigi Torrini, Hector Beltran e Jesus Rodriguez: questi i nomi dei nove podisti non professionisti che, senza distinzione di ruolo, hanno dato vita ad una squadra di volontari rock che da quattro mesi si sta allenando per affrontare i 42 chilometri di Madrid. “Abbiamo accettato questa sfida per legare i sacrifici e i valori dello sport ai valori della vita – ha detto il general menager di Hard Rock Cafe Firenze Jesus Rodriguez – Nessuno di noi ha esperienze del genere alle spalle, ma il nostro obiettivo è quello di arrivare in fondo alla gara in qualsiasi modo, e soprattutto raccogliere 15.000 euro da donare alla Dynamo Camp per permettergli di accogliere 10 bambini in più a fronte degli 80 che settimanalmente frequentano la struttura. Vale la pena lottare 42 chilometri per chi lotta per la vita”.

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L’INIZIO DELLA COLLABORAZIONE. Alla presentazione dell’iniziativa benefica era presente, oltre il general menager e i novelli podisti, Roberto Orlandini, rappresentante della Dynamo Camp. “Il rapporto con l’azienda Hard Rock è nato a gennaio in occasione di Pitti Immagine, a dimostrazione che questo non è un progetto fine a se stesso – ha dichiarato Orlandini – Oltre che per la beneficienza, l’aspetto positivo di questa iniziativa sta nel fatto che si è creata una liaison anche con i dipendenti dell’azienda, che hanno visitato il camp, constatando come sia bella non solo la struttura ma le persone che ci lavorano”.

EVENTI PER LA RACCOLTA FONDI. Per raccogliere fondi e sostenere i ‘runners’ alla maratona, l’Hard Rock Cafe Firenze organizza alcuni eventi nei locali dell’ex cinema Gambrinus, all’insegna del motto “All is One”, unendo i valori della musica rock a quelli dello sport. Tre le date da segnarsi: martedì 3 aprile incontro con tre importanti musicisti della storia del rock, Stef Burns, il bassista americano Billy Sheehan e il batterista olandese Juan Van Emmerloot, in tour in Italia; martedì 10 aprile le vecchie glorie della Fiorentina incontrano i fan; mercoledì 18 aprile live music con tre band formate dai ragazzi dell’Hard Rock Cafe di Firenze per salutare i colleghi prima della partenza. Sarà possibile effettuare donazioni anche attraverso un apposito link paypal predisposto nella pagina Facebook Hard Rock Cafe Firenze.

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LA ROCK AND ROLL MARATHON. La Rock’n’Roll Marathon Series è la maratona seriale più grande del mondo e conta più di 500.000 partecipanti nelle sue tappe in 24 città degli Stati Uniti. Il 2012 è l’anno del suo debutto in Europa. Con la squadra fiorentina altri 21 hard Rock Runners non professionisti, provenienti dagli Hard rock Cafe europei si incontreranno alla partenza della maratona, che sarà davanti all’hard Rock Cafe madrid sul Paseo de la Castellana. Ad ogni miglio percorso, la nazionale rock’n’roll troverà una band che suona musica live.

DYNAMO CAMP. Dynamo Camp è un camp di terapia ricreativa che nasce il 7 luglio del 2007. Primo in Italia, è appositamente strutturato per bambini affetti da patologie gravi o croniche in terapia e nel periodo di post ospedalizzazione. Ogni anno più di 10.000 minori devono sottoporsi a terapie spesso invasive e di lunga durata, che li costringono a trascorrere molto tempo in ospedale. La condizione della malattia li porta quindi non solo ad affrontare la paura, la stanchezza e tutti gli effetti collaterali alle terapie, ma vincola notevolmente la loro socializzazione con i coetanei: qui, nel camp di san Marcello, a pochi chilometri da Pistoia, che accoglie tra gli 80/85 bambini, hanno la possibilità di essere semplicemente ‘bambini’, di divertirsi in spensieratezza e socializzare, seguire laboratori e dedicarsi allo sport, in presenza di 80 assistenti tra staff fisso, volontari e personale di servizio. E’ stato inoltre attivato un programma speciale per i ‘campers’, ragazzi guariti che vogliono diventare volontari

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