Nessun aumento di tasse, tanto meno per le tariffe di bus, acqua e Tia. Niente tagli su istruzione e servizi sociali, nonostante le sforbiciate sulle risorse messe a disposizione da Stato e Regione. Ma sul fronte delle multe, il Comune di Firenze batte cassa. In preventivo Palazzo Vecchio ha messo ben 51 milioni di euro, provenienti dai verbali, una soglia in crescita rispetto agli anni passati.
I NUMERI. E’ quanto previsto dal bilancio di previsione 2011, che è stato presentato dal sindaco Matteo Renzi e che adesso dovrà passare dall’aula del Consiglio comunale. Anche Palazzo Vecchio stringerà la cinghia a seguio del taglio dei fondi provenienti dal governo (20 milioni di euro in meno ).
MENO RISORSE. Per far quadrare i conti è prevista quindi una riduzione dei costi: 280mila euro saranno risparmiati nel settore della comunicazione (meno trasferte e convegni); 4 milioni arriveranno dal risparmio sul personale; 2,3 milioni dal risparmio sulle utenze e 1 milione dalle manutenzioni; 800mila euro sono i risparmi relativi all’acquisto di beni.
ENTRATE E USCITE. Una boccata d’ossigeno arriverà dal primo luglio, mese del debutto della famigerata tassa di soggiorno (si prevedono 10 milioni di euro in entrata solo in sei mesi). Per quanto riguarda gli investimenti il Comune destinerà 2 milioni di euro per il trasporto pubblico locale, che compenseranno i tagli nei trasferimenti regionali. Per la cultura 400mila euro andranno al Teatro della Pergola per scongiurarne la chiusura.
I COMMENTI. “Non solo non si mettono le mani in tasca ai cittadini – ha affermato il sindaco – ma manteniamo lo stesso standard di servizi nel sociale e nella pubblica istruzione e investiamo in cultura”. “Lo scorso anno siamo riusciti a risparmiare 4milioni e mezzo di euro – ha detto l’assessore al bilancio Angelo Falchetti – e, proseguendo su questa strada, per il 2011 ne risparmieremo 11,5 milioni. Abbiamo fatto ‘di necessità virtù’ e, a fronte alle minori entrate statali, sono state ridotte le spese della macchina comunale”.