Il Car Sharing si estende dalla città ai comuni del territorio fiorentino. Grazie ad un contributo di 381mila euro da parte di ICS – gestore di Car Sharing in Italia – adesso potranno usufruire di questo servizio anche i Comuni di Greve in Chianti, Barberino Val D’Elsa, Castelfiorentino, Empoli, Fiesole, Pontassieve e Tavarnelle Val di Pesa.
I particolari dell’iniziativa sono stati illustrati dal Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, dall’Assessore provinciale alla Mobilità e ai Trasporti, Maria Cristina Giglioli, e dal dirigente alla Mobilità della Provincia, Filippo Bonaccorsi..
Il Car Sharing, come è stato spiegato nel corso di un incontro con i giornalisti, esiste a Firenze dal 2002 e conta già un migliaio di soci. Palazzo Medici, in collaborazione con la Società Car Sharing Firenze, ha già adottato lo strumento dell’auto condivisa, nell’ottica di diminuire la congestione del traffico e contenere i costi relativi al proprio parco auto. In pratica, questo sistema prevede un uso esclusivo di alcune automobili da parte del personale della Provincia. Fuori dall’orario dell’Amministrazione, le auto vengono messe a disposizione dei cittadini associati al Car Sharing.
Adesso anche i Comuni di Greve in Chianti, Barberino Val D’Elsa, Castelfiorentino, Empoli, Fiesole, Pontassieve e Tavarnelle Val di Pesa potranno beneficiare di questo servizio innovativo, capace di. risolvere alcuni dei problemi legati alla mobilità e alla gestione del traffico.
Come fare per entrare nel mondo Car Sharing.Dopo essersi associati a Car Sharing Firenze, sarà sufficiente telefonare al call center 848810000, attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette, indicando l’auto scelta e il parcheggio dal quale s’intende partire, specificando anche il tempo di utilizzo della vettura. L’auto sarà parcheggiata in uno dei 21 parcheggi dedicati in città. La vettura si apre con una smart card, mentre la chiave si trova nel cruscotto.
Car Sharing consente anche l’accesso a tutta la città di Firenze, ZTL compresa. Parcheggio gratuito anche nelle strisce blu. Per rifornire l’auto c’è, all’interno della vettura, una multicard carburante. Per fare il pieno non si deve spendere nulla: il costo del carburante è compreso nelle tariffe.Ai primi cento cittadini che si iscriveranno al Car Sharing, la Provincia di Firenze darà un contributo di 150euro senza il pagamento della tassa di iscrizione.