Tutto pronto per il big match di solidarietà, in programma questa sera (ore 21) allo stadio “Bruno Buozzi” (località Due Strade): da una parte ci sarà la nazionale cantanti dall’altra il team “Firenze All Star”. In campo anche il sindaco Matteo Renzi. Tra le fila dei musicisti figura un giovanissimo, al suo debutto con gli azzurri della musica: Alessandro Casillo, direttamente dalo show di canale 5 “Io canto “. A dare il calcio di inizio Irene Grandi , mentre la giovane fiorentina Monnalisa presenterà il brano “Allo stadio” sigla-tormentone del programma “Quelli che il calcio…” (leggi qui tutti i dettagli sulla partita).
Abbiamo parlato dell’evento con un “veterano” della nazionale cantanti e fiorentino doc, Paolo Vallesi
Firenze scende in campo per beneficenza: un match importante.
Questa è una partita speciale. Prima di tutto perché cade in occasione del 30ennale della nazionale cantante e poi perché si gioca “in casa”, ossia nella mia città. E’ importante la finalità benefica di questa iniziativa. I fondi raccolti andranno, oltre che alla Misericordia di Firenze e al Banco Alimentare, per la mobilità di Luca Biggeri, malato di sclerosi multipla, che conosco personalmente.
20 anni con la maglia di questo speciale team, com’è cresciuta la nazionale cantanti?
Io sono entrato in squadra nel 1992 con il mio primo disco e ormai sono uno dei veterani. In questi anni la nazionale cantanti è cambiata, come è cambiata la situazione musicale. Ci sono sempre più meteore, persone che fanno un disco e poi scompaiono. Così anche tra le fila del team di calcio c’è spesso ricambio. Al tempo d’oggi si guarda più al singolo musicale che all’album, è difficile che nasca qualche mito della musica destinato a rimanere negli anni.
E per quanto riguarda i tuoi progetti musicali?
Sto lavorando a un mio album di inediti, ma lo voglio fare senza condizionamenti. Ci metterò il tempo necessario. Intanto sto scrivendo due colonne sonore: una per un film che uscirà a inizio 2012, l’altra per un lungometraggio. Poi sto producendo due giovani cantanti. Insomma resto “malato” di musica, ma anche di calcio e di solidarietà.
Questa sera ti troverai di fronte il team fiorentino delle All Star, in cui c’è anche il sindaco Matteo Renzi. Fuori dal campo, cosa ne pensi del primo cittadino?
E’ una persona giovane, intraprendente e – secondo me – ha la possibilità di risolvere i problemi di Firenze . E’ stata una vera e propria svolta per la città: la giunta precedente guidata da Domenici non aveva molta visibilità. Renzi si fa vedere e fa conoscere le cose che fa (troppo secondo alcuni). Ovviamente soffre dei mali di cui soffrono tutte le persone che sono al potere, ossia il costante confronto con scelte difficili che possono fare anche diminuire i consensi.