L’iniziativa, chiamata “Musica per”, è stata ideata dall’Associazione culturale Aida e promossa dall’Azienda sanitaria di Firenze e dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
“Occasioni come questa danno la possibilità ai degenti di essere sentirsi parte della vita che scorre fuori dell’ospedale e non isolati – ha aggiunto la Saccardi – Senza dimenticare poi che rappresentano un importante contributo alla cura della persona intesa in senso complessivo, non solo quindi le terapie per il corpo ma anche il sollievo per l’anima”.
In concreto l’iniziativa consiste in due concerti (in programma il 24 e il 27 dicembre rispettivamente all’ospedale San Giovanni di Dio e Santa Maria Nuova) rivolti chi trascorre i giorni in ospedale, come paziente, come familiare, come operatore sanitario, come volontario, ma anche a tutti gli utenti che vorranno intervenire. I Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino scendono dunque dal palcoscenico per entrare in corsia calcando delicatamente le scene dei reparti degli ospedali Santa Maria Nuova e San Giovanni di Dio.
In strettissima collaborazione con le equipe mediche, la bellezza della musica entrerà quindi in ospedale con l’intento di regalare momenti di emozione per aiutare degenti e familiari a ricostituire quella continuità di affetti che l’esperienza di malattia ha interrotto o messo in crisi.
La solidarietà rientra da sempre nel dna dei Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, impegnati fortemente nella progettazione e realizzazione di eventi musicali di rilievo per raccogliere fondi destinati alla ricerca scientifica e per sostenere attivamente popolazioni colpite da avvenimenti gravi e calamità naturali.