E' stato interrogato oggi dal gip di Firenze Antonio Pezzuti il professor Torello Lotti, dermatologo noto a livello internazionale finito ai domiciliari nell'ambito di un'inchiesta che ha portato alla luce rapporti di corruzione tra medici e multinazionali, a Firenze.
RAGGIANTE. Al termine dell'interrogatorio, durato due ore e mezzo, il medico si è definito “Sereno, contento, raggiante”. Uno stato d'animo che traspariva già dalle foto che lo avevano ritratto nel momento dell'arresto, con tanto di sorriso smagliante. “Il professor Lotti �” hanno dichiarato i legali del professore – ha risposto a lungo e chiarito tutti gli aspetti di equivoco che dovevano essere chiariti. A questo serve l'interrogatorio di garanzia e crediamo che il professore l'abbia sfruttato al meglio”.
L'INCHIESTA. L'inchiesta, che ha portato all'arresto di sei persone, parla di tangenti intascate dai medici per prescrivere ai propri pazienti costosi trattamenti per la psoriasi.