Continua inesorabile l’aumento del carburante in tutta la penisola, con punte che in Toscana sfiorano gli 1,8 euro al litro.
UNA BREVE TREGUA. Dopo una piccola tregua nella giornata di martedì, i prezzi di benzina e gasolio riprendono a salire, impoverendo di conseguenza le tasche di aziende e privati. E se il prezzo intrenazionale della benzina viaggia verso quota 980 dollari la tonnellata, pari a 579 euro per mille litri, quello del gasolio a 977 dollari la tonnellata, pari a 645 euro per mille litri.
UN TRISTE PRIMATO. Nella penisola i prezzi variano da zona a zona, con aggiustamenti al rialzo sia per le grosse compagnie petrolifere sia per gli impianti no-logo, con punte che vanno da un massimo di 1,841 euro al litro ad un minimo di 1,746 in alcune zone zone del Centro e del Sud del bel paese. E la Toscana si sta guadagnando il triste primato di una delle regioni in cui il carburante costa di più in assoluto.
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