Sale sul palco del suo comitato, per l’occasione “trasferito” alla Fortezza (causa Firenze Marathon), intorno alle 23,20, quando i risultati delle primarie non sono ancora definitivi. Quello che è certo, però, è il ballottaggio tra lui e Bersani. Sale sul palco tra gli applausi e i cori “Matteo, Matteo” dei suoi sostenitori, quando Bersani ha appena parlato in tv.
AFFLUENZA. “Devo dire che apprezzo molto l’entusiamo per il bellissimo risultato di affluenza – esordisce Renzi – siamo contenti che tante donne e uomini abbiano votato, ho fatto 2,30 ore di coda e mi ha colpito l’atteggiamento serio delle persone in coda, certo qualcuno borbottava…”. Poi il sindaco di Firenze rende onore a Vendola, Puppato e Tabacci: “Complimenti a loro”. “Un abbraccio particolare a chi ha vinto il primo round delle primarie, Pierluigi”, continua Renzi, che invita la platea all’applauso per Bersani.
DESTRA-SINISTRA. “È evidente che noi siamo molto felici. Dobbiamo ancora aspettare i dati finali, ma per noi è un risultato bello e affascinante”. “Non prendiamo i voti della destra, abbiamo vinto nella stragrande maggioranza delle regioni rosse, abbiamo vinto in tutti i comuni dove pensavano di vincere loro, abbiamo vinto nella nostra Toscana, nei luoghi simbolo della Toscana, in parte perfino in Emilia Romagna”, sottolinea il sindaco di Firenze.
VERSO IL BALLOTTAGGIO. “Abbiamo davanti una settimana di lavoro bello. Chi contestava le primarie nel gruppo dirigente del Pd non si sente più: onore al merito di Bersani che ha accettato la sfida delle primarie”. Renzi finisce ringraziando tutti: “Ho ricevuto molto più di quanto ho dato”.
BERSANI. Poco prima che Renzi salisse sul palco aveva parlato anche Bersani. “Sono stracontento, è stata una giornata magnifica, tantissima gente, un’organizzazione perfetta”. Qualcuno gli domanda se, nel caso in cui sarà lui a vincere il ballottaggio, nominerà Renzi ministro. “Non siamo qui con i bilancini. Chi vince sarà premier, dopodiché decide Renzi”. Porte aperte, insomma. “Renzi è un protagonista di questa battaglia, ha dato vivacità, ha dato il suo contributo, siamo una squadra, in una squadra ognuno dà il suo contributo”, ha aggiunto Bersani.