“Gli interventi di risanamento della pavimentazione di via Roma – ha detto il presidente della provincia di Firenze, Matteo Renzi – sono stati finalizzati a ripristinare la sicurezza nella strada provinciale frequentata quotidianamente da numerosi automobilisti. Come Amministrazione abbiamo così mantenuto l’impegno di restituire ai cittadini una strada sicura e senza rischi”.
“Giunge a conclusione un intervento molto atteso – hanno dichiarato il sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini e l’assessore ai lavori pubblici Stefano Pisilli – che riconduce finalmente via Roma, strada provinciale che attraversa centralmente il cuore del capoluogo, ad uno standard di qualità dal punto di vista della percorribilità, della sicurezza e del decoro urbano. Un taglio del nastro, dunque, che salutiamo con particolare soddisfazione, sia per il risultato finale del lavoro, sia per la presenza della provincia di Firenze, con la quale abbiamo condiviso l’intervento dal punto di vista esecutivo ed economico. Come avevamo fatto preventivamente all’avvio dell’intervento, oggi torniamo a ringraziare cittadini, commercianti e quanti gestiscono attività lungo la strada per la pazienza e la collaborazione dimostrate in questo periodo di inevitabili, ma contenuti disagi”.
I lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale su via Roma si sono resi necessari per mettere in sicurezza la sede stradale che, dopo gli interventi di rinnovi della rete fognaria, si era degradata presentando numerosi avvallamenti e buche.
Il programma dei lavori è stato rispettato nonostante le difficoltà incontrate in fase operativa a seguito della presenza di numerosi sottoservizi (rete idraulica fognaria, gas, linee telefoniche). Inoltre, sono stati rimossi i vecchi binari della rete tranviaria che collegava Bagno a Ripoli a Firenze. L’intervento è il frutto dell’accordo di programma firmato il 6 maggio fra l’amministrazione comunale e la provincia di Firenze, proprietaria della strada. Il costo complessivo per la realizzazione dell’opera è di circa 390mila euro, di cui 100mila finanziati dal comune di Bagno a Ripoli.