Si è svolto questa mattina, 20 ottobre, a Lucca, il convegno “Giovani e nuove tecnologie”, in cui si è parlato degli impegni presi dalla Regione per garantire a tutti i ragazzi e le ragazze della Toscana i nuovi “diritti dell’era digitale”.
«Dai dati che abbiamo a disposizione – ha detto il vicepresidente della Regione Gelli presente al convegno – ancora poco più del 42% dei giovani toscani usa Internet, cifra importante, ma che significa anche che oltre la metà ancora non lo usa. È un dato su cui riflettere, perché usare Internet, e usarlo bene, implica assai di più di giocare con il computer o chattare con gli amici, significa avere opportunità diverse e migliori per il proprio futuro di cittadini e di lavoratori. Accettare l’idea che qualcuno possa essere escluso dalla Rete vuol dire accettare che qualcuno sia tagliato fuori dalla cittadinanza del futuro».
Per questo la Regione Toscana si sta preoccupando in primo luogo di costruire le infrastrutture che consentiranno a tutti di avere la copertura adeguata per sfruttare servizi e opportunità on line.
«Ho letto che in questi giorni che la banda larga è un diritto acquisito in paesi come la Finlandia – ha sottolineato Gelli – In Italia, al contrario, nessun serio piano organico di infrastrutturazione è stato ancora adottato e questo ha forti ricadute sulla possibilità di attrarre investimenti e imprese, e perfino sulle scelte di residenza dei nuclei familiari. Per questo penso che sia particolarmente importante che la Toscana sia in grado di completare entro pochi mesi l’estensione della banda larga all’intero territorio regionale».