martedì, 17 Giugno 2025
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”Io non tremo”: due settimane per conoscere i terremoti

Due settimane per conoscere i terremoti, imparare a difendersi e convivere con il rischio sismico: con questo obiettivo si apre oggi ''Io non tremo''. Ecco tutti gli appuntamenti.

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Due settimane per conoscere i terremoti, imparare a difendersi e convivere con il rischio sismico: con questo obiettivo si apre oggi “Io non tremo”, maratona di appuntamenti in città che, accanto alla mostra inaugurata stamani nello spazio Suk delle Murate, prevede eventi divulgativi, iniziative nelle scuole, esercitazioni di Vigili del Fuoco e Protezione Civile Toscana e incontri tecnico-scientifici con esperti e scienziati.

LA MANIFESTAZIONE. La manifestazione, organizzata dall’ Ordine degli Ingegneri fiorentini in collaborazione con il Comune di Firenze, si concluderà il 29 maggio con la “Cena sotto la tenda”, dove per una sera si dimostrerà l’ importanza del lavoro dei volontari e della Protezione Civile nel gestire l’ accoglienza post-sisma, simulando una cena da campo. “Pur essendo considerata Firenze una Zona con pericolosità sismica bassa (3) ovvero che può essere soggetta a scuotimenti modesti – spiegano i tecnici – è altrettanto doveroso sapere che il piano d’azione sismico previsto, vista la classificazione S, è quello della zona 2 ovvero Zona con pericolosità sismica media, dove possono verificarsi terremoti abbastanza forti. Il piano d’azione sismico e le sue modificazioni, che avvengono sempre più rapidamente, ci rendono consapevoli di come occorra essere pronti ed informati nella nostra azione in caso di avvenimento sismico”.

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RISCHIO SISMICO. Da qui l’idea dell’Ordine degli Ingegneri di organizzare “Io non tremo”, iniziativa che il Comune ha condiviso e supportato: “Come purtroppo ci ha insegnato la recente esperienza in Emilia – spiega l’assessore alle Politiche del territorio Elisabetta Meucci – eventi sismici di intensità significativa possono verificarsi anche in aree con classificazione sismica non particolarmente elevata, come buona parte di quella fiorentina. Un plauso dunque anche per l’impegno rilevante che l’iniziativa prevede, con eventi che vedono una presenza in tutti i quartieri della città”. “Mi limito a ricordare che la problematica ha trovato una collocazione centrale all’interno dei nuovi strumenti di governo del territorio di cui il Comune di Firenze si sta dotando – aggiunge l’assessore – Il Piano Strutturale, approvato dal Consiglio comunale nel giugno del 2011, in materia di protezione dal rischio sismico da dettato disposizioni prescrittive per la formulazione del Regolamento Urbanistico, che contiamo di adottare entro il prossimo luglio. In particolare, nelle aree a pericolosità elevata si è prescritta l’esecuzione di indagini geofisiche e geotecniche di dettaglio per la definizione dell’azione sismica e conseguentemente dei suoi effetti sull’edificato. Contiamo di riuscire a stabilire non soltanto ciò che è dovuto, ma anche ciò che è prudente. Quello che rimane è rimesso ai comportamenti dei cittadini e dunque una campagna come questa, non riservata ai soli addetti ai lavori, è un contributo importantissimo per convivere, come recita lo slogan che accompagna l’iniziativa, serenamente con il terremoto”. “Io non tremo” vuole da un lato cercare di fare chiarezza sugli eventi sismici che hanno segnato l’umanità e il nostro paese in particolare, dall’altra trovare il metodo giusto per tramandare questa memoria affinché essa stessa possa divenire strumento evolutivo per non ripetere gli errori passati.

IL PROGRAMMA. Nell’intenso programma previsto, da ricordare alle Murate (Spazio Suc) tutti i giorni dalle 9 e fino al 29 maggio sarà aperta la mostra, affiancata da laboratori didattici; nel pomeriggio sono prtevisti incontri tecnici con soggetti come HILTI Italia (il 16), Kappazeta (il 17), Fibrenet (il 21), Mapei (il 23). Sabato 18 maggio, nella sede dei Vigili del Fuoco, in viuzzo dei Sarti 2 (nei pressi del Ponte all’Indiano), si svolgerà la tradizionale giornata di “Pompieropoli”, che si snoderà attraverso un percorso-gioco al quale i bambini potranno partecipare attivamente diventando così pompieri per un giorno; dal 25 al 29 maggio sarà allestita la “cittadella della protezione civile” in Largo Annigoni, con l’allestimento di un campo di protezione civile e iniziative particolari: come le esercitazioni dei Vigili del Fuoco il 25 e il 26 maggio e la “Cena sotto la tenda” prevista il 29 maggio. Inoltre l’avvenimento coinvolgerà tutti i quartieri, con incontri aperti alla cittadinanza: il quartiere 1 a Le Murate, il quartiere 2 a Villa Arrivabene, il quartiere 3 a Sorgane , il quartiere 4 a Villa Vogel e il quartiere 5 a Villa Pallini.

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