Attraverserà otto province e ventiquattro comuni della Toscana.
MANIFESTAZIONE. E’ la “Carovana Antimafie”, che quest’anno ha come slogan “Se sai contare, inizia a camminare”, promossa da Arci Toscana, Libera e Avviso Pubblico, in collaborazione con Cgil, Cisl, Uil e il sostegno della Regione Toscana, nata per denunciare le organizzazioni criminali e per mostrare gli sforzi di chi le combatte.
APPUNTAMENTI. L’evento conta quattordici incontri, docidi assemblee nelle scuole superiori, sette tappe davanti ai beni confiscati dalle mafie, poi spettacoli teatrali e animazioni, cene e aperitivi nei circoli Arci. In Toscana passerà dal 17 al 25 maggio, facendo tre tappe a Firenze.
FORTEZZA. La prima coinciderà con l’apertura del congresso di “Terra Futura” alla Fortezza da Basso, il 17 maggio. Proprio qui alle 10 vi sarà l’incontro “Tutti uno e ognuno – azioni sociali comuni contro le mafie”, con la partecipazione di un membro della scorta di Giovanni Falcone e alle 17 si svolgerà “Le voci giovanili dell’antimafia sociale”, con l’attrice Daniela Morozzi.
GEORGOFILI. Il 22 maggio sarà la volta della seconda tappa fiorentina, in ricordo della strage del 1993 dei Georgofili. Presenzieranno il procuratore della Repubblica di Firenze Giuseppe Quattrocchi, studenti e studentesse. Nel pomeriggio verrà servito un aperitivo in piazza Pitti, davanti al bar Caffè Bonetti, che è stato sequestrato per legami camorristi.
CHIUSURA. La “carovana” lascerà la Toscana il 25 maggio, dopo aver toccato Prato, Vaiano e Montemurlo, ma tornerà a Firenze con l’ultima tappa il 5 giugno, per la chiusura dell’evento in contemporanea con Roma e Milano, anch’esse legate al capoluogo toscano per la “stagione delle bombe” del 1993.