La casa delle vacanze costa meno, ma non ovunque. Scendono i prezzi di alcune mete marittime storiche della Liguria, della Sardegna o della Riviera Adriatica, mentre salgono quelli delle località più “in” della Toscana.
LA RICERCA. Lo rende noto una ricerca effettuata da Scenari Immobiliari per “Casa24 Plus”, il settimanale del Sole 24 ore. Secondo l’indagine svolta, da qualche mese la crisi del mercato immobiliare avrebbe investito anche il segmento della seconda casa. Ed è ormai certo, secondo gli esperti, che il settore non conoscerà una ripresa nemmeno quest’anno.
SUPER RIBASSI. In un panorama variegato nel quale alcune località, le mete storiche per le vacanze, hanno registrato ancora qualche incremento nei prezzi, si sono verificati molti ridimensionamenti sia sul fronte delle quotazioni sia su quello delle compravendite. Secondo i dati di Scenari Immobiliari, da luglio 2010 a luglio 2011 i prezzi sono scesi tra il 3 e il 4% a Monterosso al mare, Camaiore, Giardini Naxos e Bordighera. I ribassi più pesanti negli ultimi tre anni si sono registrati a Riccione, San Remo e San Teodoro, dove si sono create interessanti occasioni di acquisto.
+ 3% PER IL FORTE DEI MARMI. In vistosa controtendenza, negli ultimi 12 mesi Forte dei Marmi ha registrato un incremento del 3%, la migliore performance del periodo, seguita dal +2,1% di Porto Ercole, all’Argentario, e dal +1,9% dell’isola del Giglio. Tra le aree più in crisi la Costa Smeralda, oggi meno di moda e penalizzata dai pesanti rincari dei traghetti.