Mercoledì prossimo, salvo qualche anticipo, per gli studenti toscani suonerà la campanella. Sono 460mila gli alunni che in questi giorni stanno tornando sui banchi. E nonostante i tagli, in Toscana il tempo pieno è garantito nelle scuole dove già esisteva. Non ci saranno invece nuove sezioni ”full time”.
PER ALCUNI, NON PER TUTTI. L’annuncio è arrivato oggi dalla vicepresidente della Regione Stella Targetti. “Abbiamo lavorato – ha detto – insieme all’Ufficio scolastico regionale, in grande collaborazione con gli enti locali, per cercare di capire come riuscire, dato il taglio di organici che quest’anno si traduce in circa 900 insegnanti di primaria in meno, di salvare il tempo pieno dove c’era. Ci siamo riusciti, il tempo pieno è stato confermato”. I dati della Regione parlano però di una sempre maggiore richiesta di tempo pieno da parte delle famiglie, domande a cui non si è riusciti a far fronte. Il tempo pieno rimane attivo dove era previsto l’anno scorso, ma non è stato attivato in nuove sezioni.
RENZI. Sulla questione è intervenuto anche il sindaco di Firenze Matteo Renzi, che questa mattina sul suo profilo Facebook ha scritto: “Anche quest’anno, fatto l’accordo con il ministero per garantire il tempo pieno a scuola. Ci saranno di nuovo polemiche? Non lo so. So che per le famiglie la possibilità o meno di ricorrere al tempo pieno non è un fatto ideologico”.
I NUMERI DELLA SCUOLA. Sono 463.666 gli studenti iscritti per l’anno scolastico 2011/12 in Toscana. Rispetto all’anno scorso, sono 790 in più nella scuola dell’infanzia, 873 in più nella primaria, 1.846 in più nella secondaria di primo grado, 2.112 in più nella secondaria di secondo grado.
