La vita dietro le sbarre: le donne del carcere di Sollicciano si raccontano nelle aule dell’Università di Firenze.
L’INIZIATIVA. L’appuntamento è lunedì 20 maggio, alle 15, alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’ateneo fiorentino (via Laura 48, aula 6, primo piano). A organizzare l’incontro è stato un gruppo di studentesse del corso di laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione, a conclusione di un progetto nato all’interno del Laboratorio di Strategia Comunicativa tenuto dal prof. Gianluca Torrini. Protagoniste saranno alcune detenute del carcere di Sollicciano, autrici del libro “Alice nel paese delle domandine. Racconti delle detenute di Sollicciano” (ed. Le Lettere 2011, curato da Monica Sarsini), che sarà presentato nel corso dell’evento.
L’INCONTRO. L’iniziativa, aperta al pubblico, offrirà la possibilità di un incontro diretto con le detenute che leggeranno estratti del libro e affronteranno temi concreti della vita dietro le sbarre, come il cibo, i colloqui, il rapporto con i figli e altri argomenti particolarmente rilevanti. Oltre ad alcune donne detenute del carcere, saranno presenti anche Monica Sarsini, curatrice del libro e responsabile del laboratorio di scrittura creativa nella sezione femminile del carcere di Solliciano, Maria Pia Marchese, presidente della scuola di Studi Umanistici e della Formazione di Firenze, Giovanna Del Gobbo, docente di Teorie dei Processi Comunicativi e Formativi, Luca Toschi, direttore Communication Strategies Lab, e Gianluca Torrini, docente del Laboratorio di Strategie Comunicative.
