Il roof garden, 850 metri quadrati di cui 500 circa coperti e il resto a terrazza, era stato recentemente oggetto di lavori di ristrutturazione, previa demolizione di volumetria illegittima per i quali era stato ottenuto un permesso di costruire (rilasciato il 20 agosto 2008).
Le indagini hanno rilevato difformità rispetto a quanto autorizzato giustificando il sequestro preventivo disposto dal giudice per le indagini preliminari David Monti.
Sono ipotizzate violazioni al Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia ed al Codice dei beni culturali e del paesaggio dato che l’immobile è situato in area soggetta a vincolo per effetto del decreto ministeriale del 1953 denominato “le rive dell’Arno”.