Una sola parola d’ordine, ballare. Da stasera fino a sabato Firenze capitale del ritmo con Nextech.
IL FESTIVAL. Torna nel capoluogo toscano il Festival ideato dal Musicus Concentus e dedicato alla scena internazionale della nuova musica elettronica, con tanti ospiti e artisti in arrivo dall’Inghilterra, dalla Germania, dagli Usa, dalla Siberia e dalla Francia, oltre che, ovviamente, dall’Italia, per offrire una panoramica sui talenti emergenti delle arti digitali.
OBIETTIVO: INVADERE LA CITTA’. La settima edizione, organizzata da Musicus Concentus, Decibel Eventi, MDC Events e Atomic Event, si svolgerà per la prima volta in vari luoghi: la Sala Vanni, l’Odeon Firenze, il Viper Theatre, il Full Music club e il Padigione Cavaniglia della Fortezza di Basso.L’obiettivo è quello di coinvolgere sempre di più la città nell’avvenimento del Festival e soprattutto valorizzare esperienze musicali della scena elettronica che si esaltano in contesti diversi, favorendo così anche la fruizione di pubblici differenti, dai più giovani militanti del dancefloor ai più adulti interessati all’esperienza acustica e visiva.
APPUNTAMENTI. A sciogliere il ghiaccio stasera alla Sala Vanni sarà il duo inglese Raime, tra le realtà più affascinanti del momento, che di recente al Festival Sonar di Barcellona hanno aperto per i leggendari Kraftwerk, che guideranno lo spettatore in un viaggio ipnotico con set audio e video. Domani, venerdì 6 settembre, all’Odeon Firenze ci sarà il concerto dei Mount Kimbie, duo inglese attualmente sulla cresta dell’onda in virtù dell’acclamato secondo album, composto utilizzando strumenti vintage come le chitarre, l’elettronica dei vecchi campionatori e di mangianastri vintage. Sempre il 6 settembre Nextech Festival continuerà al Viper Theatre per ospitare il collettivo francese dei Chinese Man, artefice di una combinazione sonora che mette a confronto le esperienze storiche della black music con i linguaggi dell’elettronica contemporanea.
GRAN FINALE. Per il finale, sabato 7 settembre, lo spazio sarà quello del Padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso, con un programma che accompagnerà il pubblico dall’ora dell’aperitivo a notte inoltrata e avrà i suoi punti di forza nei set di quattro nomi che riassumono i tre tempi dell’intero genere Techno: l’inglese Dave Clarke, una parte di storia che ancora eccelle ad ogni sua esibizione; il tedesco Len Faki e la siberiana Nina Kraviz, due dei nomi più rappresentativi del presente di questo genere; e lo statunitense DVS1, considerato dai più nome del futuro. Info: http://www.nextechfestival.com/.