L’appello per la liberazione di Francesco Azzarà, l’operatore di Emegency rapito in Darfur, passa anche da Firenze. Sull’home page del Comune di Firenze è comparso un maxi banner con la foto del volontario e la scritta “Liberate Francesco”.
IL SEQUESTRO. Azzarà, 34 anni, è stato rapito lo scorso 14 agosto a Nyala, capitale del sud Darfur, mentre si trovava in auto diretto verso l’aeroporto della città. L’operatore calabrese, alla sua seconda missione a Nyala come logista del centro pediatrico che Emergency ha aperto nel luglio 2010, sarebbe nella mani di una banda della tribù araba rezegat. Ieri l’organizzazione umanitaria ha comunicato che non è ancora pervenuta alcuna rivendicazione, né alcuna richiesta di riscatto.
L’APPELLO DI RENZI. Già nei giorni scorsi il sindaco di Firenze Matteo Renzi si era unito a chi chiedeva la liberazione di Francesco Azzarà. “Sono certo che tutte le istituzioni faranno la propria parte per liberarlo subito – aveva scritto il primo cittadino sul suo profilo Facebook – caro Francesco, ti aspettiamo a Firenze per il raduno nazionale di Emergency nei primi giorni di settembre”. Il capoluogo toscano, dal 6 all’11 di settembre ospiterà per il sesto anno consecutivo l’incontro nazionale dei volontari di Emergency.