L’allarme arriva nel pomeriggio, quando una vicina decide di chiamare il 113 preoccupata per le grida e i rumori provenienti dall’appartamento accanto, dove un uomo stava percuotendo la compagna.
UNA CURIOSA ACCOGLIENZA. All’arrivo dei poliziotti, giunti sul posto a sirene spiegate, l’uomo, un ecuadoregno di 33 anni, anziché dare spiegazioni in merito alla segnalazione, si è scagliato contro i due operatori, addirittura spalleggiato dalla compagna (di 32 anni) e dalla madre (di 63).
L’ARRESTO. Gli agenti sono comunque riusciti a immobilizzare lo straniero che è finito in manette con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Sono 3 i giorni di prognosi riportati da un operatore a seguito dell’episodio. Nei guai anche le due donne, entrambe denunciate per resistenza in concorso.
A parte qualche lieve arrossamento, la giovane compagna dell’uomo non ha riportato nessuna conseguenza fisica dalla lite familiare per la quale era stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.