Mascherina obbligatoria anche sui mezzi pubblici: con l’obbligo di indossare sempre i dispositivi di protezione nei luoghi pubblici che scatta oggi in Toscana, sarà obbligatorio averla anche per salire in tramvia, sui bus Ataf, sul treno, su taxi, Ncc e tutti gli altri mezzi del trasporto pubblico, a Firenze e in Toscana.
Sempre obbligatoria in tramvia
La tramvia di Firenze non ha mai interrotto il servizio durante l’emergenza coronavirus. L’unica variazione è stata la rimodulazione delle corse, che dal 1° aprile sono programmate ogni 8 minuti per la linea T1 e ogni 9 minuti per la linea T2. Una frequenza minore, sia per le disposizioni delle autorità sanitarie che invitano a usare i mezzi pubblici solo in caso di necessità, sia perché ci sono meno passeggeri da trasportare.
Gest, la società che gestisce il servizio, effettua la sanificazione dei 48 tram della rete fiorentina ogni notte. Da oggi sul tram si sale solo con la mascherina. Il gestore raccomanda anche l’uso dei guanti usa e getta. Inoltre, a bordo si deve mantenere la distanza di sicurezza di 1,80 metri.
Mascherina anche sui bus Ataf, in treno e in taxi
Discorso simile sui bus fiorentini di Ataf: anche in questo caso la mascherina è obbligatoria per poter salire a bordo.
Oltre alla mascherina, Ataf ha introdotto altre misure di sicurezza sui propri mezzi. È vietato salire e scendere dalla porta anteriore e sedersi sui posti vicini al conducente. Inoltre, è sospesa la vendita dei biglietti a bordo e anche in questo caso si devono mantenere le distanze di sicurezza.
Su tutti gli altri mezzi di trasporto, a partire dal treno, vale quanto previsto dall’ordinanza della Regione Toscana: mascherina obbligatoria sempre e distanziamento sociale.
Obbligo di mascherina in Toscana: dalla tramvia al bus
Con due sole eccezioni per quanto riguarda la mascherina: i bambini di età inferiore ai sei anni e le persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche, attestate da certificazione.