I finanzieri del Gruppo di Firenze hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, emesso dal G.I.P. di Firenze – Dott. Davide Monti – su richiesta dei Pubblici Ministeri – Dott. Giuseppe Soresina e Dott.ssa Christine Von Borries, per complessivi 15 milioni di euro nei confronti di un imprenditore fiorentino. Sottoposti a sequestro due ville di pregio e 32.000 euro presenti su conti correnti.
INDAGINI. Le attività investigative – spiega la guardia di finanza – sono partite dall’analisi della posizione fiscale di un imprenditore fiorentino, che risultava anomala rispetto al suo tenore di vita e alle attività finanziarie. “Il soggetto, tramite la costituzione di due fittizi ‘trust’, aveva cercato di occultare gran parte del suo patrimonio societario”, spiega la Finanza, secondo cui “l’imprenditore ha occultato all’Erario, per l’anno 2008, oltre 7,4 milioni di euro”. In quell’anno – continua la Gdf – ha dichiarato solamente 2.800 euro.
DENUNCIA. L’imprenditore fiorentino è stato denunciato all’autorità giudiziaria fiorentina per i reati di omessa ed infedele dichiarazione, occultamento delle scritture contabili, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte (la maggior parte dei reati rivestono il carattere della transnazionalità).