Si tratterebbe in gran parte di persone morte in età giovanissima a causa delle malattie che all’epoca non lasciavano scampo ai bambini. La scoperta è avvenuta senza effettuare nessuno scavo, ma dallo studio approfondito dei registri delle sepolture con le annotazioni dell’epoca.
Fuscagni ha inoltre annunciato un nuovo accordo siglato tra il museo della basilica e Casa Buonarroti, due dei luoghi storici di Firenze accomunati dalla presenza di Michelangelo che dal prossimo aprile sarà possibile visitare con un biglietto unico da 8 euro.