Omicidio Sandri, l’agente Luigi Spaccarotella è stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio volontario per la morte del tifoso laziale Gabriele Sandri. Lo ha deciso il Gup di Arezzo: la prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 20 marzo.
In precedenza, il Gup di Arezzo aveva respinto la richiesta di rito abbreviato formulata dai difensori dell’agente Luigi Spaccarotella. Lui, Luigi Spaccarotella, non era presente oggi in aula (“anche per evitare l’assalto mediatico“, avevano spiegato i suoi avvocati) e loro, i suoi difensori, avevano chiesto il rito abbreviato.
Si è dunque svolta oggi l’udienza preliminare del processo per la morte di Gabriele Sandri, il tifoso laziale ucciso da un colpo di pistola sparato dall’agente di polizia Luigi Spaccarotella l’11 novembre 2007 all’autogrill di Badia al Pino, in provincia di Arezzo, mentre con altri tifosi stava andando a seguire in trasferta la sua Lazio.
I difensori dell’agente, imputato per omicidio volontario, avevano chiesto il rito abbreviato nel corso dell’udienza preliminare, e condizionato all’audizione di alcuni periti e a un sopralluogo nell’area di servizio di Badia al Pino. Spaccarotella non era in aula. “Non è presente anche per evitare l’assalto mediatico”, aveva spiegato l’avvocato Molino.